Questo è uno di quegli esperimenti che superano alla grande la prova assaggio.
Ormai la farina di grano arso è passata in moltissimi splendidi blog (da Lory, una ricetta su tutte, da Lydia, da Cibou, loro son quelle che ricordo bene, ma suppongo ce ne siano molte altre ;)), ed ho avuto la fortuna di imbattermici anch’io.
In verità il prezioso sacchetto di farina giace in dispensa da fine febbraio, dono proprio di Lory: il timore reverenziale verso questo ingrediente me l’ha fatto accantonare fino ad oggi, quando ho deciso che era giunto il momento di osare.
Oddio, osare: prima ho consultato proprio Lory, perché non avendo un’idea del sapore della farina non volevo abbinarci ingredienti “sbagliati”.
Una volta avuto il nulla osta sulla combinazione scelta mi sono buttata.
Che dirvi?
Davvero ne è uscito qualcosa di molto particolare, molto saporito, molto piacevole e secondo me anche molto carino e colorato.
Se foste curiosi di provare questa farina qui potete trovarla ;o).
Ed ora….Ricetta!
QUICHE DI GRANO ARSO CON ASPARAGI E BOTTARGA
Per una quiche da circa 20 cm di diametro
per la pâte à quiche (modificata da quella di Felder)
160 gr di farina 00
40 gr di farina di grano arso (vi sembrerà poca forse, ma ha un sapore davvero molto deciso e persistente)
5 gr di sale
90 gr di burro
1 uovo
20 gr di acqua
per il ripieno
500 gr di asparagi verdi (da pulire)
2 uova
120 gr di panna
50-100 gr di latte
bottarga di muggine a piacere
sale, pepe bianco
Preparazione
Per prima cosa si prepara la pâte à quiche, in modo da poterla lasciare in frigo a riposare mentre si procede col resto della ricetta.
Mettete in una ciotola le farine, il sale ed il burro freddo a tocchetti ed iniziate a pizzicarlo con le dita, fino ad ottenere un composto bricioloso.
A quel punto unite l’acqua e l’uovo, ed amalgamate quel tanto da rendere in tutto omogeneo, senza lavorare l’impasto più del necessario.
Io ho proceduto facendo impastare la planetaria, inserendo gli ingredienti nello stesso ordine.
Fate una palla con l’impasto, l’ho avvolta nella pellicola e l’ho “dimenticata” in frigo.
Ora si può pensare al ripieno.
Eliminate la parte più dura del gambo degli asparagi, tenete da parte le punte.
Lavate bene il tutto, poi fate a rondelle i gambi ottenuti.
Tuffateli in acqua bollente salate e portateli a cottura.
A questo punto scolateli, metteteli in un contenitore adatto all’uso del minipimer, aggiungete circa 50 gr di latte, o comunque il minimo indispensabile per riuscire a frullare tutto, ottenendo una purea di asparagi.
Lessate anche le punte e tenetele da parte.
Una volta che la purea sarà fredda aggiungeteci le uova e la panna ed amalgamate bene il tutto, regolate di sale e pepe.
Preriscaldate il forno a 200°, ed imburrate la teglia in cui metterete la quiche.
Recuperate l’impasto dal frigo e stendetelo quel tanto da rivestire lo stampo scelto: bucherellate il fondo, mettete qui e là le punte di asparago, grattugiate a piacere quanta bottarga desiderate e versateci sopra, delicatamente, il composto di uova ed asparagi.
Infornate nella parte centrale, abbassando subito la temperatura a 180° e cuocete per circa 25 minuti: io ho poi abbassato a 160° ed ho proseguito per altri 10, perché ho usato uno stampo leggermente più piccolo della misura ed avevo molto liquido da far cuocere.
Comunque tenete d’occhio la quiche: il ripieno dovrà essersi rassodato ma non fatelo asciugare troppo. Sullo stampo giusto una mezz’ora dovrebbe essere il tempo esatto.
Fate raffreddare, e prima di servire spolverizzate con altra bottarga grattugiata, a piacere.






marifra79
3 Giugno
Caspita che colori!Dev'essere molto particolare!Che brava che sei!Un abbraccio
spighetta
3 Giugno
Molto interessante l'abbinamento bottarga asparagi e poi questa farina mi ispira…mi piace pasticciare e sperimentare con nuovi sapori. Brava!
Gloria
3 Giugno
Davvero un buon abbinamente, asparagi e bottarga devono sposarsi proprio bene! Sulla farina di grano arso non so ancora esprimermi invece, l'ho adocchiata da Angela e credo la ordinerò presto, sono molto curiosa di provarla!
Virò
3 Giugno
Asparagi e bottarga?
Ottima idea: mi sa che oggi ci condisco gli gnocchi!
Kaishe
3 Giugno
Buongiorno Sarah.
Come state tutti?
Un abbraccio grande…
Serena
3 Giugno
Non avevo mai pensato all'abbinamento asparagi-bottarga…Ho provato quello asparagi-polpa di granchio in un post di maggio, ma questo deve essere ancora più squisito! Complimenti per le bellissime idee che ci lasci!
Alem
3 Giugno
accostamento di colori bellissimo, e non riesco ad immaginare quanto sia buona!
Simo
3 Giugno
E' bellissima…….un capolavoro!
Un abbraccio Sarah
Sarah
3 Giugno
Kai: buongiorno a te. Stiamo, o meglio, "sta", come puoi immaginare. La strada da fare è ancora parecchia, e le gambe si muovono ancora molto lentamente… Un bacione
Serena: il dolce dell'asparago e la salinità della bottarga sposano davvero benissimo. A me l'accostamento è piaciuto parecchio, lo confesso 😉
Alem: la farina è davvero particolarissima, non fosse altro che per questo motivo suggerirei di provarla, almeno una volta. E' talmente deciso il suo sapore che sembra una farina aromatizzata in qualche modo, invece… 🙂
Simo: troppo buona, ti ringrazio 🙂 Un bacione
Marta
3 Giugno
riuscito alla grande direi!!!
Elisakitty's Kitchen
3 Giugno
Lo trovo geniale! Sei davvero troppo forte…
Bacioni
Cristina
3 Giugno
che bell'idea questo abbinamento così particolare, bravissima! e poi mi piacciono tanto le quiche, immagino che il giorno dopo sia ancora più buona, no? buona giornata!
accantoalcamino
3 Giugno
Ho la fortuna di possedere ancora un pò di farina di grano arso, la centellino come un bene prezioso, non amo la bottarga ma gli asparagi si…posso "copiare" ? 😉
Elga
3 Giugno
Wow! Bellissima idea! Ho pure io la farina di grano arso, grazie a Lory e prima o poi produrrò qualcosina:)
Acquolina
3 Giugno
che colori! e che accostamenti, divina!!!
Ciao!
Francesca
elenuccia
3 Giugno
Questo vake sembra proprio gustosissimo, e poi è così bello colorato. Sono curiosissima….che sapore ha la base da sola?
Sarah
3 Giugno
Grazie ragazze 🙂
Accantoalcamino: certo, è lì apposta 😉
Elenuccia: difficilissimo risponderti. E' proprio un sapore particolare, quasi di nocciola… Ma tocca davvero assaggiarla, perchè è molto difficile da descrivere…
Ciboulette
3 Giugno
Spelndide le foto della brisée arsa cruda!!!
Sai che con la bottarga ho sempre il braccino corto, e poi mi lamento che non la "sento" tra gli altri sapori? Devo osare un po' di piu' 🙂
Mi piace tutto di quasta quiche, compreso il fatto che ho ancora farina di grano arso e un po' di asparagi lessi in frigo 🙂
Alice
3 Giugno
ma quanto è bella e buona!!?? aspettavo la ricetta eh 😛 e ora mi manca giusto quella farina!
ps: la bottarga è stata definitivamente spazzolata da grinfie feline o ne è rimasta? :*
terry
3 Giugno
Libera (accantoalcamino) me l'ha fatto conoscere e vorrei proprio provarlo!
che contrasto cromatico d'effetto…il gusto mi immagino sia altrattanto buono!
bravissima!
ziamaina
3 Giugno
Che bella, sembra una cheesecake ai piselli 🙂
Per quest'anno basta asparagi, ho fatto la cura intensiva.
Un abbraccio grande alla tua mamma e tanti bacioni a te e miciotti (come stanno? non ne parli più…)
Alessandra
3 Giugno
Veramente strepitosa. Mi hai lasciata a bocca aperta… e intanto la pancia brontola per la fame.
Veronica
3 Giugno
WOW che meraviglia!!! e che colori!!! mette il sorriso solo a guardala 😀
deve essere una vera squisitezza..mi hai messo una curiosita'!
Sei davvero bravissima 😉
Italians Do Eat Better
3 Giugno
Un piatto davvero originale e interessante! Un saluto
Sarah
3 Giugno
Cib: io confesso che con la bottarga invece ho sempre la mano pesantina, tanto mi piace. Poi devo andarci più cauta col sale, per evitare di creare qualcosa di immangiabile però ;P
Alice: no no, la bottarga spazzolata dal felide erano le bricioline rimaste da quella che vedi grattugiata in queste foto… Il resto si è salvato tutto 😉
Terry: sempre carinissima, ti ringrazio 😉
Zia: i mici superstiti stanno benone, cominciano giusto a patire un po' il caldo che inizia a farsi sentire (come gli umani, del resto).
Abbraccio ricambiato da tutti noi.
Italians…: grazie mille 🙂
lucia
3 Giugno
Wow che concentrato di sapori!!! La farina di grano arso l'ho provata con la pasta fresca, nel pane e nella focaccia, ma la quiche mi manca, prossimo esperimento!! Tra l'altro amo tantissimo sia la bottarga che gli asparagi…. Ciao e a presto
la Susina
3 Giugno
ohiohia svengo!!!!!!!!!!!! sbav sbav!!!!
UnaZebrApois
3 Giugno
abbinamenti moooolto accattivanti!!!Oddio li devo provare!!!!Soprattutto il riso che non ho mai provato!!!mi ispira da morire!!!Complimenti vivissimi!!!!Un piatto favoloso!!!
Aniko
3 Giugno
Io la bottarga la metterei su tutto…
Complimenti per l'esperimento,davvero una
quiche particolare!
Ciao
Lory
4 Giugno
Baby ti ho gia detto tutto 😉
Adesso aspetto che tu ti decida a venire lassù,ho un sacco di cosette da fare con te ;-))
Bravizzzzzzzzima!!
Sarah
4 Giugno
Lucia: ecco, a me mancano ancora la pasta, il pane e la focaccia: siamo complementari direi 😉
Alessandra, Veronica, Susina: grazie ragazze 🙂
Zebra: riso? Forse intendevi la farina… Lo so, la fame a volte fa sragionare ;P
Aniko: ah, ti capisco, la bottarga è proprio una delizia!
Lory: tesssssssora, già sai. Io verrei anche oggi, a piedi! 🙂
fra
4 Giugno
E pensare che appena ho aperto la pagina pensavo che si trattasse di una torta salata con una pasta frolla al cioccolato e un ripieno alla menta o al pistacchio! E l'arancione della bottarga pensavo che fosse scorzetta di arancia! Niente di più lontano dal vero!
Alex
5 Giugno
È spettacolare. Impasto. Ripieno. Colori. Abbinamenti. Brava!
Raffaella
5 Giugno
A primo impatto mi sembrava una torta con i pistacchi,davvero bella questa quiche.Bacio…..